Obbediente alla voce di Dio
Una donna “forte” che, seguendo l’impulso dello Spirito, obbedì alla voce del Signore che la invitava a liberare il suo popolo e a ridonare fiducia in Lui a quanti erano nella desolazione. Laica, consacrata nella verginità, ma non all’interno di un chiostro, Giovanna d’Arco fu impegnata nei conflitti più drammatici della Chiesa e della società del tempo. Morì tragicamente, condannata come eretica, attraverso un processo farsa di puro intento politico, il cui esito era già scritto ancor prima di iniziare: morte per rogo, nella piazza del vecchio mercato di Rouen.