L’infermiere Santo
Artemide Zatti nacque a Boretto, nella provincia di Reggio Emilia, il 12 ottobre 1880. Fin da piccolo dovette confrontarsi con le difficoltà della vita, al punto che a soli nove anni lavorava come bracciante per guadagnarsi da vivere. A causa della povertà, la sua famiglia emigrò nel 1897 in Argentina, stabilendosi a Bahía Blanca. Qui Artemide iniziò a frequentare la parrocchia guidata dai Salesiani, dove trovò in don Carlo Cavalli, un sacerdote di grande fede e bontà, il suo punto di riferimento spirituale. Fu proprio lui a indirizzarlo verso la vocazione salesiana, che Artemide abbracciò a 20 anni entrando nell’aspirantato di Bernal.