L’Arcivescovo Emilio Nappa ha presieduto il Rosario per Papa Francesco
“Anche questa sera ci riuniamo in preghiera per il Santo Padre per le sue intenzioni, anzitutto, per la pace nel mondo, e per ogni bene per il mondo e per la santificazione della Chiesa”. Così l’Arcivescovo Emilio Nappa, Segretario Generale del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, presiedendo la preghiera del Rosario per Papa Francesco, sabato sera, 15 marzo, in Piazza San Pietro.
Ad animare il Rosario per la salute del Pontefice è stato il Governatorato, rappresentato da Sr. Raffaella Petrini, Presidente, la quale ha dato lettura dei cinque misteri gaudiosi e dei brani evangelici all’inizio di ogni decina di Ave Maria. A cominciare da quello dell’angelo che annuncia a Maria la nascita di Gesù, la cui decina di Ave Maria è stata scandita dall’avvocato Giuseppe Puglisi-Alibrandi, Segretario Generale del Governatorato.
Le Ave Maria del secondo mistero della gioia, Maria fa visita alla cugina Elisabetta, sono state recitate da Simone Valentino, appartenente al Corpo dei Vigili del Fuoco. È stato l’ingegner Domenico Sandulli, della Direzione delle Infrastrutture e Servizi, a scandire le Ave Maria del terzo mistero della gioia: Gesù, il figlio di Dio, nasce dalla Vergine Maria. Il dott. Davide Follin, della Direzione dell’Economia, ha recitato le Ave Maria del quarto mistero: Maria e Giuseppe presentano Gesù al Tempio. Infine, Gian Franco Venditti, della Direzione dei Musei e dei Beni Culturali, ha scandito le decine del quinto mistero: Maria e Giuseppe ritrovano Gesù nel Tempio, fra i dottori.
Dopo il canto del Salve Regina, l’Arcivescovo Nappa ha intonato le Litanie lauretane e guidato la preghiera Oremus pro Pontifice. Alla conclusione, il Presule ha impartito la benedizione ai presenti, tra i quali, alcuni Cardinali, Vescovi, religiose, religiosi, fedeli e dipendenti del Governatorato.
