Un workshop alla Specola Vaticana
Spiritualità e astronomia
“Spiritualità e astronomia 2024 – ‘Al vedere la stella essi provarono una grandissima gioia’”: è il tema del workshop che si svolge, dal 30 agosto al 1° settembre, nella sede della Specola Vaticana. L’incontro prevede lezioni introduttive, momenti di preghiera e di condivisione, oltre alla visita ai telescopi e a delle serate dedicate all'osservazione del cielo. I partecipanti saranno accompagnati dai membri della comunità dei Gesuiti, da alcuni ricercatori della Specola Vaticana, da docenti e astrofili.
Il workshop si aprirà, venerdì 30 agosto, con l’introduzione generale tenuta dal Gesuita fratel Guy J. Consolmagno, direttore della Specola Vaticana, seguita dall’intervento dal Gesuita padre Gabriele Gionti, vice direttore della Specola Vaticana per Castel Gandolfo, che svilupperà il tema: “Apostolato scientifico della Compagnia di Gesù, scienziati Gesuiti da Clavio a Coyne”. Successivamente, a Castel Gandolfo, verrà celebrata una Messa, alla quale farà seguito la visita guidata ai telescopi del Palazzo Pontificio. Verso le 21, l’astrofilo Claudio Costa, illustrerà il Centro visitatori della Specola e faciliterà delle osservazioni del cielo.
Il giorno successivo, sabato 31 agosto, in apertura, Monsignor Tomasz Trafny, della Segreteria Generale del Sinodo, svilupperà la sua relazione intorno a: “Spiritualità e astronomia”, seguita dall’intervento “Guarda il Cielo e conta le Stelle” di Sr. Irene Tranquillini delle Orsoline Figlie di Maria Immacolata. Si terrà, poi, una sessione di dibattito e di confronto tra i partecipanti divisi in gruppi. Sarà possibile, quindi, dal cortile della Specola osservare il sole. Nel pomeriggio, Monsignor Carlo Maria Polvani, sotto-segretario aggiunto del Dicastero per la Cultura e l’Educazione, parlerà su “L’impatto della cultura scientifica sulla cultura contemporanea”. Gli farà seguito l’astronomo associato alla Specola Vaticana, don Matteo Galaverni della diocesi di Reggio Emilia-Guastalla, che interverrà su: “Domande aperte in cosmologia, cosa (non) sappiamo”. La celebrazione della Messa nella sede della Specola Vaticana concluderà la giornata.
Per domenica 1° settembre, il programma prevede, dalle 4 alle 5 del mattino, osservazioni del cielo dal cortile della Specola Vaticana, seguite da un momento di preghiera guidato da padre Guidalberto Bormolini. Successivamente, il filosofo e fisico, il Gesuita padre Robert Janusz svilupperà il tema: “Spiritualità cristiana e creazione”. Quindi, padre Guidalberto Bormolini interverrà su “La Cosmologia dai popoli antichi ai Padri della Chiesa”. Un momento di verifica finale precederà la Messa alla Specola con la quale si concluderà l’incontro.
Consultare anche il sito internet: https://www.vaticanobservatory.va