A Castel Gandolfo iniziative delle Ville Pontificie e dei Musei Vaticani in occasione del Natale e del Giubileo
Due capolavori di Raffaello e del Ghirlandaio al servizio dell’evangelizzazione
Uno splendido arazzo di Raffaello Sanzio, la “Lapidazione di Santo Stefano”, verrà esposto nella Sala dei Papi, e il dipinto di Domenico Bigordi detto il Ghirlandaio, “Adorazione del Bambino”, con altre quattro Natività di Maestri del Quattrocento, troveranno dimora nel Palazzo Pontificio di Castel Gandolfo.
Sono le iniziative promosse dalla Direzione delle Ville Pontificie con la Direzione dei Musei e dei Beni Culturali, in occasione del Natale 2024 e in vista dell’ormai prossimo Giubileo. Si tratta della proposta culturale di fede ed arte rivolta ai “pellegrini di speranza”, che visiteranno le Ville Pontificie a partire da oggi.
I due progetti espositivi, rispettivamente denominati “La lapidazione di Raffaello – Un arazzo per la Cappella Sistina” e “Natività – Ghirlandaio e altri Maestri del Quattrocento”, sono occasione anche per mostrare al grande pubblico i capolavori dei Musei Vaticani e l’espressione del Presidente e del Segretario Generale del Governatorato di coinvolgere e di aprire sempre più le Ville Pontificie ai fedeli e ai visitatori per il prossimo Giubileo. Sono anche il segno tangibile del generoso contributo offerto dai Patrons of the Arts in the Vatican Museums, grazie al quale sono stati restaurati alcuni di questi capolavori.
In via eccezionale, il Cardinale Fernando Vérgez Alzaga, Sr. Raffaella Petrini e l’avvocato Giuseppe Puglisi-Alibrandi, rispettivamente Presidente, Segretario Generale, e Vice-Segretario Generale del Governatorato, visiteranno i due progetti espositivi, martedì mattina, 10 dicembre, durante l’inaugurazione del presepe e l’accensione dell’illuminazione dell’albero di Natale nel Palazzo Pontificio di Castel Gandolfo. In quell’occasione, il Direttore delle Ville Pontificie, Andrea Tamburelli, e il Direttore della Direzione dei Musei e dei Beni Culturali, Barbara Jatta, presenteranno il nuovo punto di ristoro, realizzato per andare incontro alla necessità dei visitatori. Il nuovo locale è stato allestito al piano terra del Palazzo, ed è affacciato sul lago, offrendo una splendida vista.
La mostra allestita nella Sala dei Papi “La Lapidazione di Santo Stefano. Un arazzo di Raffaello per la Cappella Sistina” è stata curata da Alessandra Rodolfo, Responsabile del Reparto Arazzi e Tessuti dei Musei Vaticani. Si tratta di un arazzo in lana, seta e fili d’oro e d’argento, di manifattura fiamminga, appartenente alle serie di arazzi degli Atti degli Apostoli. Su commissione di Leone X, Giovanni di Lorenzo de’ Medici, Raffaello realizzò i cartoni preparatori per abbellire la Cappella Sistina in occasione di cerimonie solenni.
L’altra mostra: “Natività. Ghirlandaio e altri Maestri del Quattrocento” è stata curata da Fabrizio Biferali, Responsabile del Reparto per l’Arte dei secoli XV-XVI. Il tema è la Natività e ruota intorno al capolavoro del Ghirlandaio “L’Adorazione del Bambino”. Si tratta di una tavola di dimensioni ridotte (cm 45x42), eseguita a tempera e oro nel 1492 circa e destinata a un armadio, forse per conservare reliquie, per la sagrestia del duomo di Pisa. Insieme al prezioso dipinto del Ghirlandaio vengono esposte altre quattro Natività a tempera su tavola realizzate nel periodo quattrocentesco. Una è opera del fiorentino Zanobi Strozzi (1412-1468); due “Adorazioni del Bambino” sono di Giovanni di Paolo (1400 circa - 1482) e Sano di Pietro (1406-1481). Infine, “L’Adorazione dei Magi” è opera del pittore marchigiano Ludovico Urbani, interessata dal restauro eseguito nel 2022, presso il Laboratorio Restauro Dipinti e Materiali lignei dei Musei Vaticani, grazie al generoso contributo del Capitolo di New York dei Patrons of the Arts in the Vatican Museums. L’inaugurazione delle due mostre si svolgerà, sabato mattina, 14 dicembre, al Palazzo Pontificio di Castel Gandolfo.