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Consegnata a Papa Francesco la prima papamobile elettrica di Mercedes-Benz

Veicolo a zero emissioni per il Giubileo

Una nuova papamobile, la prima interamente elettrica, è stata consegnata da Mercedes-Benz a Papa Francesco. Verrà utilizzata durante il Giubileo e si ispira ai principi enunciati dall’Enciclica Laudato sì’.

La cerimonia di consegna si è svolta, mercoledì pomeriggio, 4 dicembre, al Largo Giovanni Paolo II in Vaticano.

Si tratta di un esemplare unico, realizzato a mano, sulla base della nuova Classe G580 elettrica con tecnologia EQ. In questo modo, il Pontefice potrà circolare senza emissioni. La trasmissione elettrica del veicolo, infatti, è stata adattata alle velocità particolarmente basse richieste per le apparizioni in pubblico, come le udienze in Piazza San Pietro. Il veicolo, con quattro ruote motrici, soddisfa requisiti elevati ed è stato sviluppato in stretta collaborazione con la Direzione dei Servizi di Sicurezza e Protezione Civile del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, proprio per essere utilizzata dal Papa.

Un team di specialisti di Graz in Austria, Sindelfingen in Germania e Roma ha lavorato insieme, per circa un anno, per realizzare la papamobile. In effetti, il progetto è stato gestito dal team di Roma, mentre la trasmissione elettrica è stata adattata dal team di Graz. Gli esperti di Sindelfingen hanno prodotto la carrozzeria, gli allestimenti interni e le attrezzature personalizzate utilizzando la tradizione artigianale.

Durante la consegna, Ola Källenius, Presidente del Consiglio di Amministrazione della Mercedes-Benz Group AG, ha ringraziato Papa Francesco e tutte le persone coinvolte, sottolineando la strategia aziendale sostenibile del marchio automobilistico di Stoccarda. Lo accompagnavano Britta Seeger, membro del Consiglio di Amministrazione, responsabile delle vendite e del marketing, e Marc Langenbrinck, Amministratore Delegato di Mercedes-Benz Italia. Il Pontefice ha incontrato anche quanti hanno sviluppato e costruito il nuovo veicolo, come i dipendenti di Design, Ricerca e Sviluppo, Produzione e Vendite e Marketing.

Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, il Cardinale Fernando Vérgez Alzaga, Sr. Raffaella Petrini, e Giuseppe Puglisi-Alibrandi, rispettivamente Presidente, Segretario Generale e Vice-Segretario Generale del Governatorato, Gianluca Gauzzi Broccoletti e Davide Giulietti, Direttore e Vice-Direttore della Direzione dei Servizi di Sicurezza e Protezione Civile del Governatorato.

 Mercedes-Benz fornisce auto al Vaticano da 97 anni e negli ultimi 45 anni il Papa ha utilizzato le papamobili di produzione Mercedes-Benz Classe G. Il primo veicolo di questo tipo è stata una berlina Nürburg 460 Pullman per Papa Pio XI, realizzata nel 1930. Negli anni Sessanta, Giovanni XXIII ricevette una 300 Landaulet con cambio automatico e passo allungato. Paolo VI utilizzò inizialmente una Landaulet 600 Pullman e successivamente una 300 SEL, anch'essa Landaulet. Negli anni Ottanta, Giovanni Paolo II utilizzò il primo veicolo ufficialmente chiamato papamobile per gli eventi in Piazza San Pietro, un modello 460 serie G modificato. Dal 2002 ha utilizzato una 463 serie G 500, usato anche dai suoi successori Benedetto XVI e Francesco. Dopo il ritiro dal servizio, alcune papamobili sono state esposte nel Padiglione delle Carrozze dei Musei Vaticani e nel Museo Mercedes-Benz di Stoccarda.

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