Art, culture and the Jubilee can be opportunities for solidarity and support to people affected by natural disasters, like the DANA storm system that struck Valencia. The exhibition titled, “Bernini’s Souls”, which was inaugurated on Tuesday afternoon, 19 November, at the Vatican Museums, by Cardinal Fernando Vérgez Alzaga, President of the Governorate of Vatican City State, and by H.E. Ms. Maria María Isabel Celaá Diéguez, Ambassador of Spain to the Holy See, is an expression of the close relationship between artistic masterpieces and charity. In his address, Cardinal Vérgez Alzaga expressed his sympathy to those affected by the “disastrous DANA storm system of 29 October, which devasted the Region of Valencia and other regions in Spain, last week, including Malaga and Granada”, and ensured his prayers for the victims.
The official inauguration of the new photovoltaic system in the Cortile delle Corazze at the entrance of the Vatican Museums,marks a step forward on the journey towards obtaining energy from renewable resources, in an effort to reduce carbon emissions and to respect our Common Home.
Completed in record time almost on the eve of the Jubilee Year, a new photovoltaic system has been installed in the Cortile delle Corazze in the entrance of the Vatican Museums and will produce electric energy from a renewable resource.
Thanks to the precious contribution of the Patrons of the Arts in the Vatican Museums, and after delicate restoration works that lasted almost five years. the celebrated and priceless sculpture dating back to the early decades of the second century, is now open to public viewing again.
The World Telecommunication Standardization Assembly (WTSA-24) was inaugurated on Tuesday morning, 15 October, at Bharat Mandapam, in New Delhi, India, and will conclude on 24 October. A Vatican Delegation, led by Sr. Raffaella Petrini, Secretary General of the Governorate, is participating in the Assembly.
A pochi giorni dall’apertura della Porta Santa, è stato inaugurato il nuovo Ufficio Postale mobile in Piazza San Pietro.
La cerimonia, con la consegna simbolica della chiave e con la firma dell’Atto di donazione, si è svolta, giovedì mattina, 19 dicembre.
Verrà inaugurato, lunedì 14 aprile, alle ore 17, il nuovo asilo nido “San Francesco e Santa Chiara” all’interno delle Mura Vaticane. A benedire i locali sarà il Cardinale Fernando Vérgez Alzaga, Presidente emerito del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano. Vi parteciperanno, tra gli altri, Sr. Raffaella Petrini, Presidente del Governatorato, con i due Segretari Generali, l’Arcivescovo Emilio Nappa, e l’avvocato Giuseppe Puglisi-Alibrandi, e don Franco Fontana, Coordinatore dei Cappellani delle Direzioni e degli Uffici Centrali.
È stata conclusa a tempo di record, alla vigilia del Giubileo, la nuova copertura vetrata fotovoltaica del Cortile delle Corazze all’ingresso dei Musei Vaticani. Produrrà energia elettrica da fonte rinnovabile.
The beautiful tapestry, “The Stoning of Saint Stephen”, by Raffaello Sanzio, will be on display in the Sala dei Papi (Hall of Popes) of Castel Gandolfo’s Pontifical Palace, while the painting, “The Adoration of the Child”, by Domenico Bigordi, known as Ghirlandaio, will be on display in the Palace’s lower floor, along with four paintings of the Nativity by Masters of the 15th century.
Strategie di speranza e di rinnovamento “non possono non investire la realtà del lavoro umano, quale dimensione fondamentale dell’esistenza, attraverso cui l’uomo e la donna, anche all’interno degli enti ecclesiali, costruiscono la propria vita”. Così, Sr. Raffaella Petrini, Segretario Generale del Governatorato, nel suo intervento sul tema: “Speranza per una economia più umana? Tra cura e ospitalità”, al XXXIV corso di aggiornamento per docenti di teologia. Il corso si è tenuto, sabato mattina, 4 gennaio, alla Casa San Juan de Ávila, presso il Pontificio Collegio Spagnolo in Roma.
Attraverso la Dottrina Sociale, la Chiesa presenta “la sua risposta alle questioni etiche sollevate nel tempo dalle società e interpreta i valori morali delle attività sociali, compresa la leadership umana, offrendo principi guida, non soluzioni tecniche, coerenti con la visione evangelica della vita”. Così Suor Raffaella Petrini, Segretario Generale del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, intervenendo alla Keeley Vatican Lecture, mercoledì 1° novembre 2023, presso il Nanovic Institute for European Studies dell'Università Notre Dame, negli Stati Uniti d'America.
Attraverso la Dottrina Sociale, la Chiesa presenta “la sua risposta alle questioni etiche sollevate nel tempo dalle società e interpreta i valori morali delle attività sociali, compresa la leadership umana, offrendo principi guida, non soluzioni tecniche, coerenti con la visione evangelica della vita”. Così Suor Raffaella Petrini, Segretario Generale del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, intervenendo alla Keeley Vatican Lecture, mercoledì 1° novembre 2023, presso il Nanovic Institute for European Studies dell'Università Notre Dame, negli Stati Uniti d'America.
“Anche questa sera ci riuniamo in preghiera per il Santo Padre per le sue intenzioni, anzitutto, per la pace nel mondo, e per ogni bene per il mondo e per la santificazione della Chiesa”. Così l’Arcivescovo Emilio Nappa, Segretario Generale del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, presiedendo la preghiera del Rosario per Papa Francesco, sabato sera, 15 marzo, in Piazza San Pietro.
Lo sviluppo umano integrale richiede “un uso eticamente responsabile della tecnologia”. Se questo è vero per tecnologie relativamente semplici, “lo è ancor più necessario in relazione all’uso dell’Intelligenza Artificiale” che, nelle parole di Papa Francesco, rappresenta “una vera e propria rivoluzione cognitivo-industriale”. Lo ha sottolineato Sr. Raffaella Petrini, Segretario Generale del Governatorato, alla guida della Delegazione dello Stato della Città del Vaticano, durante l’I.T.U. Global Standard Symposium (GSS-24) High-Level Segment, sul tema: “Catalizzare il cambiamento: i leader dell’industria e dei ministeri definiscono il futuro dell’innovazione”. L’incontro a livello mondiale, si è svolto, lunedì 14 ottobre, a New Delhi, in India, ed ha preceduto la World Telecommunication Standardization Assemby (WTSA-24), che si tiene dal 15 al 24 ottobre.
A Jesuit’s Guide to the Stars: Exploring Wonder, Beauty, and Science, pubblicato nel febbraio 2025, è l’ultima opera di Fratel Guy Consolmagno. Originario di Detroit, nel Michigan, dopo aver conseguito una laurea e un master al MIT e un dottorato in scienze planetarie all’Università dell’Arizona, entra a far parte della Compagnia di Gesù nel 1989. Nel 2015 viene nominato Direttore della Specola Vaticana da Papa Francesco.
In onore del primo Papa, il Servizio Giardini e Ambiente della Direzione delle Infrastrutture e Servizi del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, ha rinnovato una tradizione che risale alla fine del XVIII secolo e che non veniva più ripresa dal 2017.
La Banda Musicale del Corpo della Gendarmeria, diretta da Stefano Iannilli, insieme con la Banda Musicale della Marina Militare Italiana, diretta dal capitano di Vascello Antonio Barbagallo, terranno un concerto, venerdì 25 ottobre, alle ore 18:00, nel Braccio Nuovo dei Musei Vaticani. L’iniziativa si inserisce nell’ambito della rassegna musicale “Musica ai Musei 2024”, ed è l’ultimo appuntamento della stagione.
Il Segretario Generale del Governatorato, Sr, Raffaella Petrini, e il Direttore delle Telecomunicazioni e dei Sistemi Informatici, l’ingegner Antonino Intersimone, rispettivamente Capo e membro della Delegazione Vaticana al World Telecommunication Standardization Assembly (WTSA-24), sono nuovamente a New Delhi, in India, per la conclusione dell’assemblea mondiale. La cerimonia di chiusura si terrà, giovedì, 24 ottobre.
Due giovani studenti della Villanova University della Pennsylvania, dal 10 settembre scorso, hanno iniziato uno stage presso il Servizio Provider Internet della Direzione delle Telecomunicazioni e dei Sistemi Informatici e la Direzione dei Musei e dei Beni Culturali.
Alle 3 del mattino, ogni giovedì, in piazza San Pietro, una spazzatrice automatica si aggira rumorosamente sul selciato. È guidata da un netturbino vaticano che inizia a pulire il suolo e a svuotare i 99 cestini. Un rito che si ripete di settimana in settimana per tutto l’anno. Lo spiega Rafael Tornini, responsabile del Servizio giardini e ambiente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano.
Normalmente, la giornata del netturbino inizia alle 6, ma ogni giovedì la pulizia della piazza è ancora più accurata e inizia alle 3,00 e per questo l’operatore viene coadiuvato da alcuni membri della Gendarmeria vaticana e dei vigili del fuoco. Oltre che spazzare i rifiuti lasciati per terra, si deve anche lavare e disinfettare tutta la superficie compresi i colonnati, perché il giorno precedente c’è stata l’udienza generale di Papa Francesco alla presenza di migliaia di persone. Per questo, tutti i giorni, incluso il lunedì di Pasquetta, le due spazzatrici stradali girano per pulire i sampietrini. Due volte all’anno nella piazza si effettua anche il trattamento diserbante con 1.400 litri di acqua e 20 litri di prodotti a basso impatto ambientale. Le spazzatrici vanno su e giù anche per le strade del Vaticano per ripulire principalmente il suolo dalle foglie. Passano poi i netturbini a svuotare i 25 cestini che ogni giorno vengono riempiti dai visitatori dei Giardini. Ma il grosso dei rifiuti proviene dai residui vegetali. In primo luogo dalla rasatura dei prati, soprattutto in estate, che viene effettuata una volta alla settimana, e dalla potatura delle siepi e degli alberi, in inverno. Si tratta di circa 400 tonnellate di residui vegetali all’anno, al quale si aggiungono rami caduti e addobbi floreali usati nelle celebrazioni alla presenza del Pontefice.
Oltre alle due spazzatrici automatiche, il Servizio giardini e ambiente è dotato di un Ape porter e di un furgone per la raccolta della carta e del cartone. Le maestranze addette sono quattro oltre a un dipendente fisso all’ecocentro che si trova nei pressi della Torre di San Giovanni. Una grande mole di lavoro li attende ogni giorno, visto che a turno devono non solo raccogliere i rifiuti speciali provenienti dai diversi uffici porta a porta, ma recuperare quelli differenziati. Piazza San Pietro poi, specialmente dopo le udienze generali del mercoledì, è una miniera di materiali abbandonati. Basti pensare a quanti oggetti vengono bloccati dai metal detector collocati agli accessi. Si tratta in maggioranza di materiali potenzialmente pericolosi, come forbici, coltelli, bottiglie di vetro che vengono consegnati al Servizio giardini e ambiente. Almeno una dozzina di sacchi di plastica nera vengono riempiti.
Il martedì e il venerdì i netturbini effettuano il giro del Vaticano per ritirare carta e cartone che portano all’ecocentro. Poi, ci sono giorni in cui vanno a ritirare le pile usate, i vecchi pc e i liquidi che si utilizzano per lo sviluppo e la stampa delle immagini al Servizio fotografico. C’è poi il giorno riservato al ritiro della plastica inserita nei compattatori per il Pet, il classico materiale con cui sono fatte le bottigliette dei distributori automatici, installati nei Musei vaticani. Sempre ai Musei, due volte al mese vengono ritirati gli scarti pericolosi di sostanze chimiche usate nei restauri.
I grandi cassonetti, invece, vengono svuotati due volte al giorno dai camion della spazzatura di una ditta specializzata. Una volta alla settimana viene effettuata la raccolta del vetro, della plastica da imballo, della carta, e dell’umido proveniente dalle mense e dalle poche abitazioni presenti.
Tornini ha fornito alcuni dettagli che evidenziano la mole di rifiuti raccolti da gennaio a luglio di quest’anno. Oltre 2000 quintali di carta e cartone, 240 quintali di plastica, 700 quintali di scarti di umido dalle mense, 300 quintali di vetro, 2.200 quintali di potature e sfalci, 620 quintali di ferro e materiali ferrosi, 4.000 chilogrammi di batterie al piombo, 1.800 chilogrammi di olio alimentare, 900 chilogrammi di olio motore, 2.500 chilogrammi di computer usati, 6.000 chilogrammi di cavi elettrici, 2.000 chilogrammi di lampade al neon e 140 chilogrammi di contenitori per toner delle fotocopiatrici.
Fonte: L’Osservatore Romano n.235 del 16 ottobre 2019 - Nicola Gori
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