Conferenza internazionale ai Musei Vaticani in occasione del Giubileo degli artisti e del mondo della cultura
“Sharing hope – Horizons for Cultural Heritage”: è il tema della conferenza internazionale promossa dal Dicastero per la Cultura e l’Educazione e la Direzione dei Musei e dei Beni Culturali del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano. L’incontro, che si inserisce nell’ambito del Giubileo degli artisti e del mondo della cultura, si svolgerà nella sala conferenze dei Musei Vaticani, sabato 15 febbraio, alle ore 10.
Introdurranno i lavori il Cardinale José Tolentino de Mendonça, Prefetto del Dicastero per la Cultura e l’Educazione e la dottoressa Barbara Jatta, Direttore della Direzione dei Musei e dei Beni Culturali.
Durante la conferenza interverranno responsabili di musei e operatori nel mondo dell’arte e accademico e delle istituzioni culturali, per una riflessione sulle attuali possibilità, modalità e linguaggi per la promozione e trasmissione del patrimonio religioso e artistico. Al termine dell’incontro, verrà firmato un manifesto educativo sulla trasmissione del codice culturale delle religioni.
Sono previsti gli interventi di: Massimo Osanna, Direttore generale dei Musei del Ministero della Cultura; Gabriele Finaldi, Direttore National Gallery London; Miguel Falomir Faus, Direttore del Museo Nacional del Prado; Kaywin Feldman, Direttore della National Gallery Washington; Christian Greco, Direttore del Museo Egizio di Torino; Salvatore Settis, dell’Accademia Nazionale dei Lincei; Alessandro Zuccari, dell’Accademia Nazionale dei Lincei; Vincenzo Fiocchi Nicolai, dell’Accademia Nazionale dei Lincei; Pietro Zander, della Fabbrica di San Pietro; Marco Delogu, Direttore del Palazzo delle Esposizioni in Roma; Alessandra Di Castro, antiquaria e Presidente dell’Associazione Gruppo Apollo; Pepi Marchetti Franchi, Senior Director Gagosian, Yan Pei-Ming, artista.
Nel pomeriggio, verrà inaugurato lo spazio espositivo in via della Conciliazione 5, e presentato il progetto del Maestro Yan Pei-Ming, in collaborazione con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria italiana e la Comunità del carcere di Regina Coeli.