7 febbraio: Beato Pio IX

Il Papa del dogma dell’Immacolata Concezione
Eletto a soli 54 anni, Pio IX detiene il record del pontificato più lungo della storia, ben 32 anni. Superando gli anni di pontificato che la tradizione attribuiva a San Pietro.
Servì la Chiesa con grande zelo, imitando il Buon Pastore. Dette impulso alle missioni, promuovendo la formazione del clero e della vita religiosa. Impresse grande diffusione al culto eucaristico, al Sacro Cuore di Gesù e alla devozione mariana. Grazie a numerose istituzioni sociali, esercitò la carità in quegli ambienti in cui si manifestava la povertà. Accettò con cristiana pazienza l’incomprensione, la solitudine e le avversità causate dai nemici di Cristo e della Chiesa.
Nato il 13 maggio 1792 a Senigallia, Giovanni Maria Mastai Ferretti, dal conte Girolamo e dalla contessa Caterina Solazzi, venne battezzato lo stesso giorno della nascita.
Nell’ottobre 1803, entrò nel collegio di Volterra diretto dagli Scolopi, dove seguì gli studi ginnasiali e liceali. Nel dicembre 1809, si trasferì a Roma presso lo zio Paolino Mastai, canonico della Basilica Vaticana, per proseguire gli studi filosofici e teologici al Collegio Romano.
Nel 1815, chiese di essere ammesso nella Guardia nobile pontificia, dove fu accettato, ma poi dimesso per i suoi attacchi epilettici. Il 10 aprile 1819, ricevette l’ordinazione sacerdotale e, il 3 giugno 1827, a soli 35 anni, quella episcopale. Il 1° luglio 1827 fece il suo ingresso nell’arcidiocesi di Spoleto. Il 13 febbraio 1833, prese possesso della diocesi di Imola. Il 17 dicembre 1840, fu creato Cardinale e, il 16 giugno 1846, fu eletto Papa.
Iniziò quel lungo pontificato in un’epoca travagliata e piena di contraddizioni e conflitti, Il 3 novembre 1847, concluse la Lega doganale con la Sardegna e la Toscana e preparò la Federazione di tutti gli Stati Italiani. Il 14 marzo 1848, concesse lo Statuto. Il 3 maggio successivo, scrisse una lettera all'imperatore d'Austria in difesa dell'indipendenza italiana. Il 15 novembre seguente, venne ucciso il conte Pellegrino Rossi, nominato capo del Governo. A causa della proclamazione della Repubblica Romana, il 24 novembre, si rifugiò a Gaeta, allora parte del Regno delle Due Sicilie. Rientrò a Roma, il 12 aprile 1850. Il 20 settembre successivo, ristabilì la gerarchia ordinaria in Inghilterra. Nel 1853, ristabilì anche la gerarchia in Olanda.
L’11 maggio 1854, visitò le Catacombe e istituì la commissione di archeologia cristiana, nominando presidente l’archeologo Giovanni Battista De Rossi.
L’8 dicembre 1854, proclamò il dogma dell'lmmacolata Concezione. Il giorno dopo, consacrò la Basilica di San Paolo Fuori le Mura, ricostruita a causa dell'incendio del 15 luglio 1823. Il 24 aprile 1859, inaugurò la prima linea ferroviaria dello Stato Pontificio, la Roma-Civitavecchia.
Tra il 1855 e il 1866 inviò missionari ed eresse Vicariati tra gli Esquimesi e i Lapponi del Polo Nord, in India, Birmania, Cina, Giappone.
L’8 dicembre 1864, pubblicò l’Enciclica Quanta Cura e il Sillabo. Il 2 maggio 1868, approvò la Società della Gioventù Cattolica italiana, fondata da Mario Fani e Giovanni Acquaderni. Il 7 dicembre 1869, aprì il Concilio Vaticano I, che venne sospeso il 18 luglio 1870. In quel giorno, proclamò il dogma dell’infallibilità del Papa, quando insegna ex Cathedra.
Il 20 settembre 1870, con la presa di Roma, Pio IX si rinchiuse in Vaticano, in volontaria prigionia. L’8 dicembre successivo, dichiarò San Giuseppe, Patrono della Chiesa Universale. Il
Il 29 gennaio 1877, in un Breve alla Gioventù Cattolica Italiana dichiarò il non expedit, con cui vietò ai cattolici italiani la partecipazione alla vita politica.
Dopo una breve malattia, Pio IX morì il 7 febbraio 1878. Dopo essere stato sepolto provvisoriamente in San Pietro, venne inumato nella Basilica di San Lorenzo.