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Santo del Giorno

Santo del giorno

Raffaello Sanzio e aiuti, Estasi di Santa Cecilia fra i Santi Paolo, Giovanni Evangelista, Agostino e Maria Maddalena,1514 circa, Pinacoteca Nazionale di Bologna

22 NOVEMBRE: SANTA CECILIA, VERGINE E MARTIRE

La Patrona dei musicisti e della musica

Santa Cecilia, conosciuta come Patrona della musica, dei musicisti e delle musiciste, ma anche dei liutai e degli altri fabbricanti di strumenti musicali, era nata in una nobile famiglia romana, agli inizi del III secolo.

15 NOVEMBRE: SANT’ALBERTO MAGNO, VESCOVO E DOTTORE DELLA CHIESA

Il maestro di Tommaso D’Aquino

Religioso, Vescovo, filosofo, teologo, naturalista, chimico, maestro di San Tommaso d’Aquino. È Albrecht von Bollstädt, meglio conosciuto come Alberto Magno, uomo di grande cultura, soprattutto nelle scienze naturali, che ha lasciato una somma teologica, divenuta modello della celebre Somma teologica dell’Aquinate.

Alberto era di origini germaniche, essendo nato a Lauingen sul Danubio (Baviera), ai primi del XIII secolo, da una famiglia della piccola nobiltà locale. A 16 anni, lo troviamo a Bologna per gli studi. Continuò a perfezionarsi a Venezia e a Padova, dove frequentò i corsi in lettere e in medicina e, nel 1223, entrò nell’Ordine dei Domenicani, nella città patavina. Studiò anche teologia a Parigi e a Colonia, dove lo troviamo come insegnante. I suoi primi lavori furono dei commenti agli scritti dello Pseudo-Dionigi l’Areopagita. Era dotato di un’intelligenza eccezionale, fu maestro non solo nelle discipline teologiche e filosofiche, ma anche nell’osservazione dei fenomeni naturali. Durante il suo soggiorno a Parigi, approfondì lo studio degli scritti del filosofo Aristotele che influenzeranno tutta la sua opera. Voleva rendere disponibile, alla cultura latina e armonizzare con la tradizione cattolica, il pensiero del filosofo greco. Già in vita veniva chiamato “Magno”.

11 NOVEMBRE: SAN MARTINO DI TOURS

Un atto di carità che si tramanda da secoli

Non c’è dubbio che San Martino di Tours è conosciuto nel mondo intero, non fosse altro, per quel suo gesto di carità di condividere con un povero metà del suo mantello. La tradizione vuole che quella stessa notte, gli apparve Gesù nelle vesti del povero, indossando la metà del mantello.

9 NOVEMBRE: DEDICAZIONE DELLA BASILICA LATERANENSE, CATTEDRALE DI ROMA

Mater et Caput di tutte le Chiese

L’Arcibasilica del Santissimo Salvatore e dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista, comunemente detta San Giovanni in Laterano, è la Cattedrale di Roma. Mater et Caput di tutte le Chiese dell’Urbe e dell’Orbe è un punto di riferimento per la Chiesa Universale. Il 9 novembre si festeggia la sua dedicazione, avvenuta nel 324 per opera di Papa Silvestro. Esattamente, 1700 anni fa.

4 NOVEMBRE: SAN CARLO BORROMEO

Le anime si salvano in ginocchio

Un rampollo di nobile famiglia: a dodici anni era già abate commendatario e a ventidue Cardinale, proiettato verso una rapida e luminosa carriera ecclesiastica. Nipote di un Papa, con il tempo divenne un pastore formidabile, esemplare, uno zelante predicatore, promotore dell’attuazione dei decreti del Concilio di Trento. È San Carlo Borromeo, che non si risparmiò fatiche e avversità per riformare la Chiesa, sia nel clero e nei religiosi, sia liberandola dai poteri esterni che attentavano alla sua integrità. Per questo suo zelo subì calunnie, umiliazioni e anche un attentato, con un colpo di archibugio alle spalle mentre stava in preghiera, e dal quale uscì illeso.

Scuola dell'Alto Reno (cerchia di Stephan Lochner), Martirio dei Santi Simone e Giuda, secolo XV, Musei Vaticani

28 ottobre: Santi Simone e Giuda (Taddeo) Apostoli

Insieme ad annunciare il Vangelo

I due Apostoli Simone e Giuda Taddeo vengono ricordati in un’unica festa nello stesso giorno. È possibile che il motivo sia dovuto al loro comune apostolato in Mesopotamia e in Persia, dove si diressero per annunciare il Vangelo. Non abbiamo molte notizie certe su di loro, quello che sappiamo è ciò che si trova nel Nuovo Testamento.

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